Un tesoro in valuta straniera del valore di 1,03 miliardi di euro giace nelle case degli italiani che hanno viaggiato all’estero negli ultimi tre anni e che hanno dichiarato di possedere in media una somma pari al controvalore di 33,86 euro di contante residuo in valuta straniera1. Uno studio commissionato da Visa Europe, Cross Border Spending Report 2015, rivela che otto italiani viaggiatori internazionali su dieci (81%) hanno in casa contanti inutilizzati in valuta straniera in media per un importo pari a 33,86 euro.

La maggiore concentrazione di contante in valuta estera non utilizzato è nell’area Triveneto dove la media sale a circa 37 euro per un valore totale nell’area di 288 milioni di euro; mentre gli italiani della fascia di età 44-54 risultano i più “accumulatori” con in casa una media di 42 euro in contanti. La ricerca, infine, mostra che più della metà dei viaggiatori italiani all’estero (52%) fa acquisti frettolosi in aeroporto per spendere i contanti residui in valuta straniera, mentre il 23% si reca presso un ufficio cambi e converte il contante residuo da valuta in euro.