Le macchinette presenti negli uffici, ma anche nelle stazioni ferroviarie e della metropolitana, offriranno così alla popolazione francese un’ampia scelta di prodotti alimentari, dalla frutta alla verdura, dalle bibite analcoliche ai cereali fino al latte e ai suoi derivati.
L’operazione, resasi necessaria visto il diffondersi del consumo “nomade” presso i piccoli supermercati o altri canali di vendita di cibo preparato rapidamente, contribuirà a far crescere il mercato che potrà raggiungere i 2 miliardi di euro, grazie a nuove iniziative come l’inserimento – nei distributori – anche di pizze, panini e insalate.