Non si ferma l’espansione dei formaggi italiani nel mondo. Dagli Stati Uniti alla Russia, dalla Nuova Zelanda al Sudafrica, i prodotti caseari nostrani continuano a conquistare terreno e a trainare i conti del comparto lattiero-caseario nazionale.

I dati consuntivi del primo trimestre 2013, presentati oggi in occasione dell’assemblea annuale Assolatte, mostrano una crescita del 5,8% delle quantità di formaggi italiani esportate nel corso del primo trimestre 2013, arrivate a sfiorare le 70.000 tonnellate.

Questa performance, ancora più brillante se considerata alla luce della difficile congiuntura economica internazionale, conferma il trend vincente dell’export caseario italiano, che ha chiuso il 2012 superando il record delle 300.000 tonnellate (+7%), arrivando a sfiorare i 2 miliardi di euro (+3,5%) e chiudendo la bilancia commerciale in positivo, per il terzo anno consecutivo.