Secondo i dati Istat, nei primi nove mesi del 2012, si è registrata una crescita media nelle esportazioni del distillato pari al 16% rispetto all’anno precedente. In particolare, il prodotto imbottigliato ha visto lievitare l’export di circa il 10%, mentre quello sfuso ha raggiunto il 33%.

I risultati migliori sono stati raggiunti in alcuni Paesi che, oltre ad essere forti consumatori di distillati, sono anche produttori. Su tutti, emerge la Russia, con un aumento dell’81% di vendite.

L’export conferma il suo buon andamento anche in Germania, dove le grappe italiane hanno conquistato quasi l’11% in più di esportazioni, e nei Paesi Bassi (+3%). Fuori dall’Unione Europea, è significativo il dato del Canada, con una crescita del 14,4%.