L’indagine Ipsos dimostra come l’85,9% degli intervistati si dica diffidente nei confronti dello Stato che, tassando cibi e bevande, di fatto riduce il potere d’acquisto dei consumatori.

L’85,4%, inoltre, considera la tassa poco funzionale per diffondere uno stile alimentare sano: molto meglio, a tal proposito, un approccio basato sull’educazione e una campagna informativa.

La ricerca, afferma Filippo Ferrua - presidente di Federalimentare – conferma il timore degli italiani nei confronti di ipotetiche nuove tasse di scopo sui generi alimentari.