“Porre limiti precisi alle commissioni interbancarie rappresenta uno stimolo in più allo sviluppo dei pagamenti elettronici, un elemento fondamentale nell’ambito della lotta all’evasione fiscale, e un’opportunità per i consumatori” – commenta Giovanni Cobolli Gigli, Presidente di Federdistribuzione.
Il testo del Rapporto votato oggi pone il limite dello 0,3% per le transazioni con le carte di credito e dello 0,2% (fino a un massimo di 7 centesimi) per le transazioni con carte di debito.
“Questo voto è un primo passo, ma auspichiamo un rapido iter di approvazione da parte delle Istituzioni Europee” ha concluso il Presidente di Federdistribuzione.