I numeri sul commercio al dettaglio pubblicati oggi dall’Istat mostrano un leggero aumento nel mese di agosto 2013 rispetto ad agosto 2012 pari al +0,2%. Il dato è imputabile principalmente ai prodotti alimentari, che segnano un +1,0%.

Per i prodotti non alimentari si registra invece ancora un dato negativo: -0,4%. Dall’inizio dell’anno la diminuzione si attesta al –2,2%, con l’alimentare a –1,2% e il non alimentare a –3,0%.
 
“L’andamento delle vendite al dettaglio di agosto segna la rottura di un trend che durava ormai ininterrottamente da oltre un anno – ha commentato Giovanni Cobolli Gigli, Presidente di Federdistribuzione – Un dato che tuttavia rischia di essere completamente vanificato dell’aumento dell’aliquota Iva dal 21 al 22% intervenuto da ottobre, che potrebbe causare un nuovo rallentamento nella dinamica dei consumi”.