Secondo i dati ACEA – l'European Automobile Manufacturers' Association – le immatricolazioni nell’Ue nel primo mese dell’anno hanno registrato una crescita positiva, con 187.811 unità (+7,9%). I principali mercati europei hanno avuto tutti risultati positivi (ad eccezione del Regno Unito con il -5,8%), con l’Italia (+15,5%) e la Spagna (+15,2%) che hanno registrato i tassi di crescita più alti, seguite dalla Germania (+9,2%) e dalla Francia (+6,2%). In particolare, nel nostro Paese le immatricolazioni di veicoli commerciali leggeri sono cresciute del +14,6%, mentre la domanda di quelli medi e pesanti ha ottenuto rispettivamente incrementi del 17,7% e 24,9%.

“I dati di gennaio 2018 confermano che al di là degli incentivi messi in campo dal governo, il mercato si conferma positivo grazie ai fondamentali del Paese che risultano i migliori degli ultimi anni. In questo contesto non vediamo particolari pericoli all’orizzonte, se non quelli legati agli scenari post elettorali del 4 marzo”, afferma Gianandrea Ferrajoli, coordinatore di Federauto Trucks, nel commentare i dati ACEA.

“In armonia con il trend del 2017, anche a gennaio abbiamo registrato un’importante crescita delle nuove fonti di energia. L’elettrico e il metano si affermano sempre di più nel segmento del trasporto leggero, mentre l’LNG continua a guadagnare posizioni nei veicoli per il trasporto pesante”, ha concluso Gianandrea Ferrajoli.