Confezioni di formaggio fresco di dubbia provenienza ma etichettate come mozzarella di bufala campana Dop sono state trovate in vendita nel reparto gastronomia di una nota catena di supermercati a Bruxelles, in Belgio.

Si tratta di un prodotto privo di tracciabilità, ovvero senza la possibilità di risalire alla sua origine e pertanto senza garanzie per il consumatore. La presunta mozzarella di bufala veniva confezionata in loco e venduta al costo di ben 30 euro al chilo.

L’irregolarità è stata scoperta nell’ambito del monitoraggio dei mercati esteri effettuato dal Consorzio di Tutela della Mozzarella di bufala campana Dop in sinergia con i Consorzi Parmigiano Reggiano, Grana Padano, Aceto Balsamico, Prosciutto di Parma e Prosecco Doc.

È subito scattata la segnalazione da parte del Consorzio all’Ispettorato centrale qualità e repressione frodi del Ministero delle Politiche agricole (Icqrf), che ha avviato la procedura “ex officio” prevista dall’Ue, con la responsabilità diretta di ogni Stato membro. Sono in corso ulteriori indagini per definire le ipotesi di illeciti e le conseguenti azioni giudiziarie.