Il presidente appena confermato guiderà per tre anni una realtà che nel 2012 ha prodotto 9.200.000 bottiglie di Brunello e 4.500.000 di Rosso di Montalcino, 40.000 bottiglie di Moscadello e 360.000 bottiglie di Sant’Antimo (contro le 340.000 del 2011) con una quota di export che si assesta al 65%.
Puntare sulla complementarietà tra grandi e piccoli produttori per avere maggior peso in Italia e all’estero, consolidare il ruolo guida sul territorio per sviluppare l’economia montalcinese, investire sulla formazione dei giovani, puntare sulla diversificazione delle zone di produzione per orientare meglio il consumatore e realizzare un codice etico: sono questi gli obiettivi principali che il presidente intende realizzare con il nuovo mandato.