Con la nota del Ministero della Salute, si è concluso il lungo iter di negoziazioni per l’apertura del mercato cinese ai prodotti cotti della salumeria italiana avviatosi nel 2004 tra il Governo Italiano e quello di Pechino, con l’abilitazione di un primo gruppo di aziende italiane che potranno esportare i salumi cotti ottenuti da carne di suini nati, allevati e macellati in Italia.
“I nostri prossimi traguardi sono due: di riportare a breve le Autorità cinesi in Italia per una nuova missione al fine di ottenere l’autorizzazione ad esportare per altre aziende italiane, e di ampliare la gamma esportabile agli altri prodotti a base di carne suina stagionati, quali salami, coppe, pancette, nonché l’esportazione di carne suina fresca” ha dichiarato Lisa Ferrarini, Presidente di Assica.