Continua il percorso di crescita di Despar Italia, la società consortile che riunisce sotto il marchio Despar sei aziende della distribuzione alimentare e i loro negozianti affiliati, che ha chiuso il 2023 con incassi per 4,4 miliardi di euro, in crescita del 5,6% rispetto al 2022.

Un risultato a cui hanno contribuito un significativo consolidamento della rete vendita in tutti i territori presidiati dalle aziende socie, tra nuove aperture (56) e restyling di negozi (34) e l’importante apporto del prodotto a marchio, driver strategico di crescita dell’Insegna, che ha raggiunto incassi per 1 miliardo di euro e una quota di mercato pari al 22,4%, superiore alla media nazionale.

Per il 2024 sono previsti circa 100 milioni di euro di investimenti per 35 nuove aperture e 33 ristrutturazioni e un focus sul prodotto a marchio con più di 200 lanci di nuovi prodotti.

In particolare gli incassi raggiunti nel 2023 sono stati generati per il 64% dai punti vendita diretti e per il 36% dai negozi affiliati. Questi ultimi hanno registrato una solida crescita pari al 6,7% rispetto al 2022, confermando la centralità che l’affiliazione ha per il marchio Despar con un andamento positivo che si conferma costante nel tempo. Negli ultimi cinque anni (dal 2019 al 2023), infatti, gli incassi dei negozi affiliati sono cresciuti del 57% e il loro peso sul totale è passato dal 27% del 2019 al 36% del 2023.

Guardando alla distribuzione degli incassi per insegna, il 35% sono stati originati dai punti vendita Despar (marchio che identifica il supermercato di quartiere, fino agli 800 mq), il 38% dai negozi Eurospar (l’insegna del supermercato di media metratura, ideale per la spesa settimanale, tra gli 800 e i 2.000 mq) e il 27% dai punti vendita Interspar (il supermercato di grande metratura, oltre i 2.000 mq).L’andamento positivo si registra in tutti i formati di negozio, con le metrature medie, gli Eurospar, a registrare le performance di crescita migliori (+6,7% rispetto al 2022), guidato anche da una solida crescita della rete.