La catena di elettrodomestici ed elettronica di consumo leader in Francia, ufficializza l'uscita dal mercato italiano, dopo otto anni di attività.

La decisione è stata maturata dall'azionista di maggioranza che, a fronte di un'approfondita analisi condotta da esperti finanziari, ha valutato il modello di business di Darty incompatibile con il mercato locale e con i comportamenti d'acquisto italiani e per questo inadatto ad avere successo nel nostro Paese.

La scelta di dismettere l'insegna e vendere la catena a un Gruppo concorrente (DPS-Trony) è risultata strategica, perché ha evitato ulteriori e irreparabili perdite e consente di salvaguardare posti di lavoro ai dipendenti dei negozi.