Si sono concluse  con successo tutte le partenze di kiwi italiano programmate verso la Corea del Sud.Sono partiti dai porti  di Venezia, Ravenna, Genova e Livorno 22 container  di kiwi giallo e verde destinati al porto coreano di Busan nell’Oceano Pacifico.

Le aziende pioniere italiane che per prime hanno affrontato l’apertura del mercato coreano sono state 10: Compagnia Italiana della Frutta, Agrintesa, Consorzio Frutteto, Salvi/Unacoa, Orogel Fresco, Terremerse, GranFrutta Zani, Frutta C2, Spreafico e Ceradini B&C, che si sono raggruppate quasi tutte in 2 consorzi volti a favorire e facilitare la penetrazione del prodotti italiani sui mercati globali. Si tratta della Compagnia Italiana della Frutta e del Consorzio Kiwifruit of Italy.

“Un grande risultato – dichiara Simona Rubbi responsabile CSO del  coordinamento per l’apertura di nuovi mercati - non solo perché siamo riusciti a portare a termine un percorso complesso iniziato nel 2008, ma anche e soprattutto, perché c’è stata una grande collaborazione tra aziende concorrenti che si sono impegnate e coordinate tra loro in un clima di supporto reciproco.