Il calo di produzione rilevato per l’Abate Fetel, la cui coltivazione, oltre in Francia,  si concentra in Emilia Romagna, è attribuibile all’andamento climatico che ha caratterizzato il periodo di fruttificazione di quest'ann', determinando una significativa riduzione del raccolto.

Già le previsioni di quest’anno non promettevano nulla di buono, stimando una produzione nettamente inferiore al 2011; l’aggiornamento delle stime di questi giorni ha mostrato un -45% di frutti rispetto all’anno scorso,  su livelli vicini a quelli del 2010, anno ricordato come tra i meno produttivi del decennio.

A fronte di questo importante calo, si sottolinea una  buona qualità dei frutti, sia dal punto di vista organolettico che gustativo, per l’attenta selezione di prodotti da immettere sul mercato.