Non sarà un Natale ricco per gli italiani, ma oltre metà delle persone che frequentano i negozi di elettrodomestici ed elettronica di consumo non pensa di spendere meno rispetto al 2011.

Ad affermare che i soldi a disposizione saranno di meno è solo un terzo degli interpellati. Rispetto all’indagine analoga svolta nel 2008 (primo anno di crisi) c’è stato un deciso aumento di chi ritiene di non spendere meno dell’anno precedente (dal 46 al 56%) e una relativa diminuzione di chi pensa di spendere meno (36 contro 39%).

Questi i principali risultati emersi dall’indagine flash condotta dall’Ufficio Studi Aires presso i clienti dei punti vendita degli associati a Milano e a Roma. Il campione esaminato dall’indagine è composto da uomini e donne di età superiore ai 25 anni quasi tutti in possesso di titolo di studio superiore o laurea. I clienti sono stati interpellati sulla propensione e sulle motivazioni all’acquisto nel quarto trimestre 2012.