Dal Rapporto annuale presentato oggi a Milano dal vice presidente Ancc-Coop Enrico Migliavacca e dal presidente di Coop Italia Marco Pedroni emerge un quadro poco rassicurante. La stima per il prossimo anno è di un ulteriore -0.5% nel food e -6,1% nel non food su una base 2013 già in significativa contrazione (la proiezione a fine anno è di -1,2% food e -7,5% non food).

“E' indispensabile che l'industria e la distribuzione italiane lavorino insieme per sostenere la ripresa; un contributo utile può venire se entrambe si pongono con più decisione dalla parte della difesa del potere di acquisto delle famiglie; l'industria può ridurre i prezzi e i margini in percentuale, scommettendo su un possibile aumento dei volumi, mentre la distribuzione deve trasferire senza aggravi il valore sui consumatori.  Il compito della distribuzione moderna è infatti quello di venire incontro a famiglie sempre più in difficoltà assorbendo parte dell’inflazione” ha dichiarato Pedroni (nella foto).