L’azienda di Bernardo Caprotti da anni combatte una guerra, fatta di carte bollate e tribunali, contro le Coop. L'ultimo scontro, avvenuto davanti al Tar del Lazio ha dato ragione alle cooperative.
I fatti risalgono a febbraio 2011, quando l'autorita' garante della concorrenza e del mercato, avvio' un procedimento istruttorio nei confronti di Coop Estense. L'obiettivo dell’insegna sarebbe stato quello di ritardare il piu' possibile l'espansione in Emilia Romagna dell'Esselunga, fino ad allora presente soprattutto nel Nord Italia e in Toscana.