Come riportato da Modenaonline il Tar ha annullato la multa da 4,6 milioni di euro che l'Antitrust aveva comminato a Coop Estense con il sospetto che, nel 2001, la societa' avesse condizionato, con "atti ostruzionistici e dilatori" l'iter amministrativo avviato da Esselunga per il rilascio di autorizzazioni all'avvio dell'attivita' commerciale nei comuni di Modena e Vignola.

L’azienda di Bernardo Caprotti da anni combatte una guerra, fatta di carte bollate e tribunali, contro le Coop. L'ultimo scontro, avvenuto davanti al Tar del Lazio ha dato ragione alle cooperative.

I fatti risalgono a febbraio 2011, quando l'autorita' garante della concorrenza e del mercato, avvio' un procedimento istruttorio nei confronti di Coop Estense. L'obiettivo dell’insegna sarebbe stato quello di ritardare il piu' possibile l'espansione in Emilia Romagna dell'Esselunga, fino ad allora presente soprattutto nel Nord Italia e in Toscana.