La decisione del Consiglio di Amministrazione prevede che, durante le operazioni di ripristino degli edifici che ospitano i negozi Coop, siano realizzati da subito tutti gli ulteriori interventi necessari ad ottenere i requisiti richiesti dal decreto in vigore da ieri per riprendere la normale attività.

Quindi saranno interessati anche i punti vendita che al momento sono già pronti per ottenere la conferma dell’agibilità statica: i supermercati di San Felice, Finale Emilia, Novi e l’ipermercato di Mirandola, così come i supermercati di Carpi Magazzeno e di Bondeno a Ferrara, che - pur non avendo subito alcun danno strutturale dal terremoto ed essendo regolarmente aperti e perfettamente agibili - dovranno essere chiusi per adempiere alle prescrizioni indicate nello stesso decreto.