Lunedì 10 febbraio si è insediato il Consiglio Nazionale Anticontraffazione per il biennio 2014- 2015. Presieduto dal ministro Flavio Zanonato, il Cnac lavora in tre ambiti strategici: tutela del Made in Italy; enforcement, inteso come controllo e repressione delle violazioni e come rafforzamento del presidio normativo e territoriale e lotta alla contraffazione via internet.

Il ministro ha affermato che la lotta alla contraffazione deve essere rafforzata e il Consiglio Nazionale rappresenta un efficace strumento che raggruppa tutte le forze che quotidianamente combattono il fenomeno che procura un grave danno all’economia del Paese.

Il Consiglio è composto da rappresentanti di 11 ministeri e dall’Anci ed è aperto anche all’apporto consultivo di rappresentanti delle Forze dell’Ordine, delle Forze Produttive e dei Consumatori.