Nella desolazione di un’economia che non risorge e di imprese impegnate a far quadrare il conto economico anche a scapito di margini più bassi, i piani di sviluppo 2014 degli associati Confimprese evidenziano una situazione di sostanziale tenuta.

L’annuale studio condotto dall’Osservatorio Confimprese sull’intera base associativa nel mese di dicembre registra 726 nuovi punti vendita sia di proprietà sia in affiliazione per un totale di 4.167 nuovi posti di lavoro. In un momento in cui i negozi abbassano le saracinesche, gli associati  di Confimprese mostrano segnali di dinamicità.

«Il clima di fiducia è migliorato – dichiara Mario Resca, presidente Confimprese –, anche se l’Italia rimane al momento molto distante da Germania e Inghilterra, ma la propensione al consumo è molto bassa e l’86% degli italiani ritiene di non dover aprire il portafoglio se non per le spese indispensabili (dati Confimprese Lab-Nielsen)».