Nei 3 giorni di partenza i numeri più alti si sono registrati soprattutto la domenica, segno che a incidere sui mancati acquisti più che l’attenzione al portafoglio siano stati il sabato per molti lavorativo e per altri dedicato alla vacanza. Stando al sentiment degli operatori anche nella seconda settimana non ci si aspetta crescite significative; cauto ottimismo che la situazione vada migliorando negli ultimi 15 giorni, ma è ancora presto per tirare conclusioni.
«La situazione è grave – afferma Mario Resca, presidente Confimprese –. È presto per parlare di ripresa dei consumi: anche in giugno i centri commerciali flettono dell’1,55%, iper e super rispettivamente del -1,18% e del -1,69%. Ci sono 9 milioni e mezzo di senza lavoro, la disoccupazione è a livelli mai raggiunti prima. Non si possono fare previsioni certe».