La dinamicità del gruppo nei territori in cui opera – le province emiliane di Reggio Emilia, Parma e Piacenza e la Lombardia – ha fatto sì che la quota di mercato sia salita al 6,49% dal 6,21% del 2012 (fonte: GNLC dicembre 2013). Effetti positivi anche per il patrimonio netto, passato da 156,3 milioni di euro a 174,2 milioni di euro (+11,5 per cento).
Ambizioso risulta il piano di sviluppo triennale, con scadenza nel 2016, che prevede un investimento economico di 120 milioni di euro per la realizzazione di 20 nuovi punti di vendita su una superficie di 30 mila mq e la creazione di 800 nuovi posti di lavoro. L’incremento atteso di fatturato è di 210 milioni di euro.