Osservando i dati di Unioncamere-Infocamere sul saldo delle imprese relativo al periodo luglio-agosto 2012 (rispetto al mese precedente e allo scorso anno), come riportato dal Sole 24 Ore di oggi, emerge che nonostante i risultati complessivi siano positivi, alcuni settori mostrano una certa sofferenza.

Nei due mesi precedenti, infatti, il commercio al dettaglio specializzato ha registrato performance poco soddisfacenti: il tessile, ad esempio, ha perso 95 negozi; l’abbigliamento 288 e le calzature 30.

Andamento opposto, invece, per il dettaglio ambulante che ha visto l’apertura di 467 punti vendita nel bimestre e 2.118 in un anno. Una crescita ancora più evidente per quanto riguarda il dettaglio di altri prodotti: 658 nuove attività tra luglio-agosto 2012 e 3.887 nell’anno.