L’insegna che attualmente conta più di 20mila lavoratori in Italia, ha comunicato infatti nelle scorse settimane alle organizzazioni sindacali di categoria la disdetta del contratto integrativo aziendale siglato il 9 febbraio 2011, in scadenza il prossimo 31 dicembre.
Contestualmente alla mobilitazione, nelle assemblee nei luoghi di lavoro sarà discusso il documento di proposte con cui Filcams, Fisascat e Uiltucs Uil chiederanno all'azienda di aprire immediatamente il negoziato.