L'azienda, dopo le polemiche suscitate dalle parole di Guido Barilla sui gay, ha deciso di rimediare creando una nuova figura, il Chief diversity officer.

Oltre alla creazione della nuova posizione, assegnata a Talita Erickson, attualmente direttore affari legali di Barilla America, il gruppo ha annunciato la sua partecipazione al Corporate equality index (Cei), sviluppato dalla Us Human rights campaign per misurare e valutare politiche e pratiche delle grandi imprese in merito a dipendenti Lgbt.

Barilla, inoltre, stando a quanto riportato dal Sole 24 Ore, creerà un "Diversity & Inclusion Board", che aiuterà l’azienda a migliorare lo stato di diversità e uguaglianza tra il personale e nella cultura aziendale, stabilendo obiettivi e strategie rispetto a vari temi a sfondo sociale.