L'annuncio era arrivato in mattinata dalla società che in un comunicato aveva reso noto di avere intrapreso «uno studio di fattibilità avente ad oggetto una possibile operazione di riorganizzazione industriale e societaria volta alla separazione dei due settori di attività food & beverage e travel retail e duty free, che potrebbe prevedere la scissione parziale, proporzionale degli asset e delle passività afferenti il business travel retail facenti oggi capo ad Autogrill».
Positivo il giudizio degli analisti. Per Mediobanca, che aveva messo sotto esame il rating neutrale e il target price del titolo, lo scorporo può portare
alla luce del valore nascosto nel business di Autogrill.