Argea lancia la prima “Antologia” no-alcol che sarà presentata in anteprima italiana a Vinitaly.

L’ultimo progetto produttivo, ispirato alla filosofia della “Antologia del vino italiano”, eletta a mission del gruppo, vede otto interpretazioni di vitigni e uvaggi selezionati con cura, provenienti dai territori delle cinque regioni dove opera il gruppo: dalla siciliana Barone Montalto arrivano un bianco e un rosso della linea “Passivento”, i primi no-alcol realizzati con vini della regione, pionieri come i due “Tralcetto”, bianco e rosso, proposti dell’abruzzese Zaccagnini, mentre Asio Otus, la linea più di “ricerca innovativa”, presenta 3 nuove etichette, bianco, rosso e spumante, realizzate con vini provenienti da Veneto, Emilia-Romagna e Piemonte. Infine, le bollicine di Gran Passione.

Il punto di partenza è rappresentato da una selezione di vini di alta qualità che vengono sottoposti alla de-alcolizzazione, utilizzando le tecnologie enologiche più avanzate: per ottenere il miglior risultato qualitativo in questo processo molto delicato – e decisivo per salvaguardare la qualità del prodotto finito – Argea ha intrapreso una collaborazione con un partner tedesco specializzato. Tali tecniche permettono di preservare integro il bouquet dei profumi naturali del vino durante tutto il processo di estrazione dell’alcol e poterlo ri-dosare, integro, nel prodotto finito ottenendo così un vino che mantiene le stesse peculiarità e caratteristiche organolettiche, con la stessa impronta distintiva nel gusto, dei territori e delle uve del vino originario.