Gli animali da compagnia sono sempre più amati nel nostro paese: presenti nel 41,7% delle famiglie, i pet assumono un ruolo sempre più importante nella vita degli italiani, che li considerano veri e propri membri della famiglia. Nonostante la crisi economica, i padroni non rinunciano infatti a garantire ai loro animali una alimentazione sana e sicura, fondamentale per il loro benessere,  continuando ad affidarsi agli alimenti preconfezionati.  Il mercato riflette la crescente attenzione per i pet proponendo alimenti, accessori, medicinali e servizi sempre più all’avanguardia. Parallelamente, i consumatori dimostrano una sempre maggior fiducia nei confronti degli alimenti industriali, studiati per garantire una nutrizione corretta e bilanciata, fondamentale per il loro benessere.

I dati
Secondo i dati Nielsen, alla chiusura del primo semestre del 2012 il mercato del petfood nel grocery e nei petshop (escluse quindi le catene “specialty”) ha registrato un calo a volume di 1,2% e un aumento a valore di +1,6%. Per quanto riguarda invece le catene organizzate, è stata registrata una crescita a volume del 13,6% e, a valore, del 13,5%. Nei primi 6 mesi del 2012, il valore del mercato del petfood era stimato attorno a 1 miliardo e 700 mila euro così ripartito: 35% petshop, 6% catene petshop, 59% Gdo.

Segno piu' per monoporzioni e biscotti secchi

"Le categorie che maggiormente danno performances positive sono i prodotti secchi e le monoporzioni con maggiore rilievo per il segmento gatto" ci spiega Laura Morando, responsabile marketing dell’omonima azienda, mentre "Una significativa flessione è stata registrata nel segmento umido cane e nel comparto lattine classiche oltre i 400 g" precisa Luciano Fassa, Direttore Generale di Monge. 

Un aspetto da sottolineare è che all’interno della varie fasce di prezzo c’è stata una crescita negli acquisti di prodotti super premium. La ragione alla base di questo trend è che negli ultimi anni sempre più italiani hanno capito l’importanza di una dieta sana ed equilibrata per i loro amici a quattro zampe e hanno abbandonato l’abitudine di nutrire gli animali domestici con cibo preparato in casa, prediligendo gli alimenti industriali pronti, come ci ha spiegato Michela Colombo, responsabile relazioni pubbliche di Maxi Zoo.

L’innovazione di prodotto
Sono molte le nuove proposte per il comparto cui le aziende hanno lavorato, nell’ottica di proporre alla clientela prodotti sempre più innovativi e in linea con le esigenze dei pet owner.
Dan Franco, titolare di Rinaldo Franco guarda ai prodotti di assorbenza evoluti: alla fiera Zoomark di Bologna presenterà infatti la nuova lettiera per gatti vegetale Cat&Rina Forest (in legno trattato a ‘pop corn’, superassorbente di liquidi e odori, agglomerante e smaltibile nel WC).
Purina, invece, ha recentemente lanciato sotto il marchio Friskies Crock & Soft, un prodotto unico nel mondo grocery, un mix di crocchette con due diverse consistenze: croccanti che aiutano a mantenere i denti e le gengive sane e morbide, più ricche in carni e in acidi grassi per offrire al gatto una nutrizione extra.

Le strategie comunicative
Una comunicazione ad ampio spettro quella sviluppata dai main player del comparto, per un media mix decisamente articolato e, in alcuni casi, anche diversificato in base al target di riferimento. Si spazia dalla presenza sui media classici (tv, radio, stampa specializzata e non) sino ad arrivare alla comunicazione digital, che significa sia siti internet aziendali costantemente aggiornati che, soprattutto, social network dedicati al mondo del pet. Un’altra cospicua parte degli investimenti, poi, è riservata alle operazioni in store. È questo il caso, per esempio, di Purina. Come segnala infatti Marco Travaglia, Regional Director Southern Europe dell’azienda: "Da sempre consideriamo il presidio del punto vendita una leva strategica di relazioni con il trade e siamo impegnati nel costruire con loro relazioni di valore. E’ per questo che nell’ambito del mercato guidiamo uno degli approcci più strutturati di strategia dell’intera categoria petcare attraverso un’organizzazione dedicata, realizziamo materiali ad hoc per i punti vendita e sviluppiamo attività in-store per informare il consumatore e consentirgli di fare un acquisto più consapevole".