Il primo quotidiano sulla GDO
Aggiornato al 15 Maggio 2024 - ore 10:00
Il fornitore si propone come operatore trasversale nella catena distributiva che coinvolge l’imballaggio in e out bound. Punta a non limitarsi quindi al solo noleggio creando valore aggiunto.
Secondo la proposta andrebbe garantita la consegna dei beni in tutti i Paesi membri, con vincoli ulteriori sul diritto di recesso che complicherebbero in maniera grave la distribuzione delle merci. Secondo Netcomm molti siti sarebbero costretti a chiudere l’attività.
Più merci su treno da e per il Nord Europa attraverso l’Austria con la galleria che avrà una pendenza minore dell’attuale. Sarà lunga 55 km: da Innsbruck a Fortezza, in provincia di Bolzano. Costerà 8 miliardi di euro e sarà percorribile dal 2026.
Un milione di euro il costo dell’upgrade con screening sistematico di tutte le merci in transito. Oltre 1.800 mq di superficie, nuovo look, macchinari e sistemi di sicurezza all’avanguardia per il “gateway” mondiale per le aziende del centro-sud Italia (nella foto), snodo strategico di un business internazionale in cre...
La seconda azienda europea di pallet-pooling aumenta il proprio giro d'affari da 18 anni consecutivi. Nel 2010 ha raggiunto quota 104,9 milioni di euro e ha iniziato a operare in Italia con una nuova filiale.
L’innovazione, ideata per le aziende del food&beverage, offre il rimborso delle spese di trasporto in caso di ritardo di consegna per le spedizioni a tariffa Premium. Cinque le tipologie offerte: full, light, half, quarter e mini quarter.
Un sondaggio Demoskopea per Ups Italia mette in luce le criticità del sistema dove l’affidabilità delle spedizioni affidate in outsourcing gioca un ruolo fondamentale. Seicento le aziende interrogate per l'elaborazione della ricerca.
Domani furgoni di nuovo a 90. In centro Ecopass sul viale del tramonto, mentre spunta l’ipotesi di un pedaggio per tutti, differenziato tra uso privato e commerciale del veicolo considerato inquinante. Entro la cerchia dei Bastioni no ai mezzi da distribuzione fino al livello Euro3 compreso.
Al via lo studio di applicazioni negli asset riutilizzabili della supply chain e in nuovi settori merceologici insieme a Psion, Skeye e Chep.
È necessario stabilire obiettivi comuni nel settore Retail & Consumer Goods per realizzare una supply chain condivisa. Se ne è parlato ai workshop internazionali “Future Value Chain 2020”.
Da aprile i fornitori e gli spedizionieri saranno collegati via web e potranno prenotare le finestre di tempo delle consegne con un semplice clic del mouse, riducendo i tempi di attesa e di gestione delle prenotazioni.
Altri ostacoli per la distribuzione. E' scattato il piano antinquinamento predisposto dal Comune per la Cerchia dei Bastioni: da lunedì a sabato non possono circolare dalle 7.30 alle 19.30 i mezzi pesanti con motori diesel Euro 3 e Euro 4.
I veicoli industriali potranno viaggiare con una massa totale di 44 tonnellate, come gli italiani. Con 12 ruote però, anziché 10, per non rovinare troppo l’asfalto.
Dai venti punti di origine distribuiti in tutto il mondo, i capi d'abbigliamento verranno concentrati nel Distribution center brasiliano.