di Claudia Scorza

Weerts Logistics Parks, sviluppatore di immobili logistici all’avanguardia per 3PL e utenti finali con all’attivo oltre un milione di metri quadrati in fase di sviluppo in Belgio, Paesi Bassi, Francia, Germania, Regno Unito, Ungheria e Italia, annuncia nuovi progetti nella Penisola.

Sono previsti investimenti strategici da nord a sud nei principali corridoi logistici italiani, in collaborazione con il partner tecnico Sfre - Services for Real Estate, società di project & construction management specializzata in immobili di logistica e light-industrial, oggi affiancata da altre tre società con specifiche expertise: Sfe (Services for Engineering), Sfcm (Services for Construction Management) e Sfs (Services for Sustainability).

Un serrata pipeline di sviluppi logistici con immobili finalizzati alla gestione dei processi di immagazzinamento merci e relativo smistamento.

Fidenza Logistics Park, la cui costruzione è in corso, è un immobile di circa 50mila mq e si trova in una posizione altamente strategica, adiacente sia all’interporto di Parma sia all’interporto di Bologna. Una struttura logistica progettata per alte capacità di stoccaggio – fino a 12 metri – con caratteristiche impiantistiche top di gamma. Spazi moderni studiati con l’obiettivo di ottenere le massime attestazioni del settore, grazie a scelte progettuali e accorgimenti che verranno adottati in tutte le fasi del ciclo di vita dell’immobile, al fine di ottenere la certificazione Leed Platinum.

Il progetto del Venice Logistics Park consiste in un parco di circa 400mila mq, studiato anch’esso con l’obiettivo di ottenere la certificazione Leed Platinum. In questa ottica l’intervento prediligerà un approccio innovativo: dalla progettazione al cantiere, fino alla messa in esercizio, il parco logistico non verrà più analizzato esclusivamente sul piano del consumo energetico dei singoli edifici, ma anche sull’intero ciclo di vita dell’insediamento. Ottime le connessioni, dato che l’immobile si posiziona a 1 km dall’autostrada E70, a 6,6 km dall’autostrada A57, a 7 km dall’aeroporto di Venezia e a 20 km dall’aeroporto di Treviso. Inoltre, nella zona sono presenti numerosi operatori prime del settore; il parco è la location ideale per aziende che vogliano ottimizzare le proprie attività gestendo alti flussi logistici.

A Modugno (Ba), invece, le demolizioni appena iniziate prevedono un importante recupero ambientale di un’area brownfield di circa 100mila mq, con lo scopo di realizzare due edifici a uso logistico con superficie lorda totale di circa 50mila mq con annesse attività di supporto. Come negli altri immobili, anche in questo caso non sono previste lavorazioni di alcun genere all’interno del warehouse, ma solo attività strettamente connesse allo stoccaggio di materiale con successivo smistamento manuale e automatico propedeutico per le spedizioni. Il recupero dell’area avverrà quindi tramite la demolizione completa di un ex stabilimento industriale esistente a 5 km dall’A55. L’intero lotto costruito comprenderà sia le aree esterne di servizio che la viabilità interna, i parcheggi e le aree drenanti a verde. Un grande progetto di riqualificazione di un’area dismessa, in grado di portare evidenti vantaggi economici, riattivando spazi caduti in disuso con enormi benefici sociali per la comunità, grazie alla fornitura di nuovi servizi, in ottica Esg.

Le operazioni immobiliari-logistiche sopra descritte creeranno un significativo aumento dell’occupazione locale, con una stima di oltre 250 addetti previsti per ogni asset. Il personale non è solo destinato alle attività di movimentazione merci, ma includerà anche figure altamente qualificate e specializzate nell’utilizzo e nella programmazione di tecnologie sempre più diffuse all’interno dei moderni magazzini, impiegando professionisti e quadri dirigenziali.