Continua a crescere il business di Dhl Express Italy, che nel 2006 ha registrato oltre 2milioni di spedizioni e un aumento dei ricavi dell’8%. E proprio per rispondere alle nuove esigenze di rafforzamento è stato recentemente inaugurato il nuovo hub nell’Interporto, l’area industriale di Bologna.

Il centro di smistamento delle spedizioni nazionali e internazionali ha richiesto un investimento superiore ai 10 milioni di euro e un anno di lavoro, impegnando più di 200 persone. Un’iniziativa che conferma l’importanza per Dhl dell’Emilia Romagna, dove sono presenti dodici filiali - tra Bologna, Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Ferrara, Ravenna, Forlì e Rimini - e due hub.

“L’Emilia Romagna rappresenta oltre il 14% del business Dhl Express Italy e ha quindi un’importanza strategica nelle scelte di investimento della nostra azienda sul territorio nazionale. - dichiara Fausto Forti, amministratore delegato Dhl Express Italy - Bologna, in particolare, ha un ruolo centrale e crescente nel nostro business perché è un’area economicamente fiorente e ad alta concentrazione produttiva, oltre che per la sua collocazione geografica che ne fa snodo centrale per le comunicazioni e il trasporto in Italia”.

La nuova struttura occupa complessivamente una superficie di circa 40.000 metri quadrati e impiega oltre 200 addetti. Grazie al nuovo impianto di smistamento ed etichettatura automatica delle spedizioni aeree espresso possono essere gestiti da 3.500 a 5.000 colli all’ora. Dispone inoltre di 129 attracchi, in grado di aumentare le sinergie tra il trasporto espresso aereo e quello stradale.