Il primo quotidiano sulla GDO
Aggiornato al 26 Aprile 2024 - ore 16:00
“Nell’ultimo anno la richiesta si è mantenuta su buoni livelli e siamo rimasti in una posizione riparata rispetto alle oscillazioni dei consumi determinate dalla crisi economica”: parola di Michele Scrinzi, direttore della Cooperativa Sant’Orsola.
Preso come riferimento il 2000, e destagionalizzando il dato, i consumi in Italia sono caduti a un modestissimo +0,3% nell’ultimo decennio dall’1,7% di quello antecedente (1991-2000) e dal ben più sostanzioso +2,6% del periodo 1981-1990. Basta questa fotografia scattata da Roberto Ravazzoni, ordinario alla Facoltà di S...
Value for money. Sembra essere questo il segreto del successo di Faber-Castell nel mercato dei prodotti per la scrittura e la cartoleria. Unito a una serie di attività di marketing a supporto del business che hanno permesso alla multinazionale tedesca di passare indenne la crisi dei consumi degli ultimi anni. Anzi. Ne ...
Realtà emergente nel mondo delle conserve vegetali, questa azienda ha saputo diversificare bene il ventaglio di offerta, sia lavorando per la gdo, sia dando spazio a un proprio marchio. Oggi punta a sviluppare anche l'export che comunque si situa già intorno al 15% delle vendite totali.
Fatturato 2010 a 44,8 milioni di euro per la cooperativa di Gallo (Fe) specializzata nella movimentazione degli imballaggi ecosostenibili per l’ortofrutta: all’incasso 2 milioni in più rispetto al 2009. Renzo Piraccini è stato rieletto presidente. Una buona ragione per intervistarlo.
Con la piantumazione del primo albero in un parco del Milanese, è partito ReCO2very, un progetto di compensazione ambientale al quale aderisce il gruppo che controlla i marchi Costan, Bonnet Névé, BKT, George Barker, Eurocryor e Misa. L’occasione ci ha permesso di discuterne con Marco Masini, direttore marketing.
I trend di crescita, le potenzialità ancora da sviluppare: ecco lo scenario del comparto secondo The Nielsen Company. Ce ne ha parlato Romolo de Camillis, Director Retailer Service Italy. Discount e negozi specializzati nelle merceologie "drug" si affermano soprattutto grazie ad una maggiore penetrazione sul territorio...
Edgar Bachmann, svizzero, 44 anni, in Shell da 22, è il nuovo direttore e consigliere delegato Rete Italia. DM l’ha incontrato in occasione del compleanno di un prodotto, V-Power, la benzina “differenziata” introdotta in Italia dieci anni fa. Le sue opinioni sul network distributivo nazionale e la sua evoluzione che po...
Nel corso dell'anno questo colosso della do ha visto aumentare significativamente sia le vendite, sia la quota di mercato. La strategia di fondo è l'estrema cura posta nello sviluppo della rete, l'attenzione verso il consumatore, il presidio del territorio. A svelarci i segreti di quello che è un vero successo imprendi...
Le potenzialità delle innovazioni tecnologiche, non ancora sfruttate appieno dal mondo delle imprese e dal largo consumo, composte soprattutto da programmi e soluzioni per lo scambio di informazioni in mobilità, sono state ben comprese dalla multinazionale del software aziendale che ne prevede un fortissimo sviluppo. N...
Il sogno estivo del ventre perfetto, per la maggioranza delle donne, può realizzarsi con una dieta sana. Nestlè consiglia di far colazione con i cereali Fitness e di seguire su internet i consigli del dietologo. Ce ne parla Manuela Mezzasalma, marketing manager (nella foto).
Materis Paints Italia (Max Meyer, Baldini e altri marchi) guarda alla Gdo per convincere gli italiani a rifare il look dell’abitazione con vernici di facile uso e con effetti speciali: oro, carta di riso, sabbia. Per non parlare di quelle luccicanti o addirittura calamitate studiate in collaborazione con Disney: Bianco...
In un comparto molto frammentato il packaging diventa strumento di comunicazione e informazione sullo scaffale. Fino a metà maggio promozione on the road con un Apecar dedicato alle castagne morbide. Botta e risposta con Gabriele Noberasco, direttore generale.
Il presidente Massimo Maccaferri (nella foto) parla dell’accordo raggiunto con Kenana Sugar Co. per produrne 500mila tonnellate, di canna. Di 90 milioni l’investimento necessario. Obiettivo: più prodotto per l’Italia che non ne ha a sufficienza e per il trading internazionale.