Unes chiude il 2011 con un fatturato di 702 milioni di euro, un aumento delle vendite pari al 6,7% e un riconoscimento importante da parte di Altroconsumo che ha decretato i supermercati U2 come i più convenienti d’Italia. Abbiamo chiesto al Direttore Marketing  Rossella Brenna di illustrarci gli obiettivi e le strategie dell’insegna per il nuovo anno.

Come si è chiuso il 2011 per Unes? Che risultati avete ottenuto?

A dispetto della crisi che ha colpito la grande distribuzione, abbiamo registrato buoni risultati per quanto riguarda il fatturato, che ha superato le nostre aspettative. Risultati positivi sono stati ottenuti anche per quanto riguarda i riconoscimenti provenienti dall’esterno, primo tra tutti quello di Altroconsumo che ha decretato i supermercati U2 come i più convenienti d’Italia. Abbiamo anche ottenuto ancora una crescita  della quota della marca privata, così come risultati soddisfacenti sono arrivati dal coinvolgimento dei consumatori in iniziative ecosostenibili, come la lotta al consumo dei sacchetti usa e getta che ha portato a oltre il 40% dei nostri clienti ad utilizzare abitualmente sacchetti riutilizzabili e la conseguente riduzione di oltre il 30% il consumo dei sacchetti usa e getta, ed infine per il terzo anno consecutivo abbiamo ricevuto il primo premio da Humana People to People per la quantità di abiti usati raccolti coi contenitori posizionati nei nostri parcheggi.

A quanto ammonta il vostro fatturato?

Chiudiamo il 2011 con 702 milioni di euro.

A livello d’incremento di vendite in percentuale, rispetto all’anno passato?

Siamo cresciuti del 6,7%.

Quali sono i principali obiettivi per il 2012?

Sicuramente proseguire con la crescita del fatturato e del numero dei clienti, soprattutto attraverso i numerosi investimenti nella ristrutturazione dei punti vendita, sia con il mantenimento dell’insegna Unes sia con il cambio di format in U2 come abbiamo già fatto nel 2011. Prevediamo, inoltre, potenziali nuove aperture anche se non c’è la sicurezza che ciò avvenga entro il 2012. Puntiamo, dunque, a mantenere il ritmo che abbiamo impostato dal 2007 a oggi, con la ristrutturazione di almeno 12-15 punti vendita all’anno. Tra gli altri obiettivi c’è sicuramente la crescita della marca privata, che oggi rappresenta il 35% del fatturato di U2 e che puntiamo a far aumentare di almeno altri due punti.

Prevedete di lanciare nuove linee?

Sì, rivolte principalmente ai prodotti top di gamma con il nostro marchio “Il Viaggiator Goloso” con cui già nel 2011 siamo entrati in categorie del fresco che presentano alcune peculiarità gastronomiche o regionali: si pensi, ad esempio, a referenze tipiche di alcune località come la mozzarella di bufala, il culatello o il grana, il salmone, le acciughe siciliane. Abbiamo altresì allargato a seguito del grande successo riscosso, la linea delle paste fresche e ripiene. Inoltre continueremo nella ricerca di soluzioni di packaging a minore impatto sia a nostro marchio che dell’industria di marca

Per quanto riguarda la comunicazione invece?

Prevediamo di proseguire gli investimenti per l’insegna U2, già avviati a partire dalla scorsa estate, che hanno ottenuto risultati positivi sia nella stampa che in affissioni, diffuse principalmente nelle grandi città (soprattutto Milano). Abbiamo iniziato nel 2011 a investire anche in televisione, principalmente sui canali satellitari e del digitale terrestre.

E sul fronte web e social media?

A dicembre 2011 abbiamo aperto la nostra pagina Facebook e siamo presenti da poco anche su Twitter. Stiamo, inoltre, ripensando il nostro sito web e abbiamo intenzione di investire, nel corso dell’anno, in questi nuovi canali.

A livello di marketing puntare qualche strategia in particolare nel 2012?

Noi possediamo due canali: il tradizionale con l’insegna Unes con iniziative classiche di marketing mix che prevedono offerte e volantini promozionali, anche se è già stato avviato un processo di razionalizzazione e il canale U2 che non prevede promozioni, volantini né carte fedeltà, ma si basa su una costante politica di prezzi contenuti e garantiti tutto l’anno. Nel corso dell’anno continueremo il nostro impegno a favore dell’ecosistema: nelle ristrutturazioni realizzeremo, infatti, progetti a ridotto impatto ambientale sia a livello strutturale che commerciale. E’ importante ricordare, inoltre, come nel 2011 abbiamo lanciato la linea di acqua minerale priva d’imballaggio e quest’anno lanceremo una nuova versione della bottiglia d’asporto. Tra le iniziative ecosostenibili ricordiamo anche l’inserimento delle ante sui banchi frigo per ridurre il consumo energetico e garantire un ambiente più gradevole ai consumatori e le macchine schiaccia bottiglie PET in stallate in oltre 30 supermercati per il riciclo della plastica.