di Luca Salomone

Due centrali per Colruyt, almeno fino a un certo punto, perché, di fatto, il distributore belga (10,8 miliardi di euro di fatturato nell’esercizio 2022-23), con rilevanti interessi anche in Francia, rimane alleato di Agecore, ovvero di Coop Svizzera, Conad e della spagnola Eroski.

Ma il gruppo ha siglato un accordo con Emd-European marketing distribution – la più grande organizzazione di acquisto continentale -, per quanto riguarda la negoziazione delle forniture delle marche private.

Mdd su scala globale

Questo perché, nonostante i ricavi consolidati di Colruyt abbiano dimostrato una crescita, anno su anno, del +7,7%, l’Ebit si è contratto del 25,8% e l’utile netto ha lasciato sul terreno il 30,4 per cento.

In un contesto simile fare massa critica è sempre più importante e le Mdd sono parte della soluzione, come spiega Geert Roels, chief product officer di Colruyt Group: «Dopo la partenza dell’inflazione i nostri clienti acquistano sempre di più le private label, come le nostre Boni selection ed Everiday. Le Mdd rappresentano oggi la metà dei volumi di vendita dei nostri negozi. Il fenomeno del ‘trading down’, che porta il consumatore a scegliere l’opzione meno cara, fra due prodotti dello stesso tipo, è in piena accelerazione».

E non è finita, «visto che si osserva – prosegue Roels un’internazionalizzazione del mercato delle Pl e una concentrazione dell’offerta, che impongono ai distributori di organizzarsi molto meglio».

Duecentoventicinque miliardi di euro

Così, dal primo di luglio, Emd, mette a disposizione di Colruyt la propria piattaforma internazionale di acquisto, che permetterà al gruppo (circa 750 punti vendita tra Belgio, Francia e Lussemburgo) di infoltire e rendere ancora più convenienti, le gamme a marchio proprio, vendute in molte insegne: a quella omonima si sommano Meilleurs Prix, Okay, Bio-Planet, Spar Colruyt e Solucious.

Emd, con sede à Pfäffikon, Svizzera, opera in 21 Paesi, fra Europa e Oceania. La somma del giro d’affari rappresentato dalla centrale è pari a 225 miliardi di euro. Fra i soci: Esd Italia, Kaufland, Euromadi (Spagna), Markant, Woolworths e Countdown (Australia e Nuova Zelanda), Unil-Norgesgruppen (Norvegia), Dagrofa (Danimarca)…