Grazie ai segnali di ripresa delle vendite nel mercato francese, il numero due mondiale della distribuzione dovrebbe chiudere l’anno fiscale con un +7% nel giro d’affari a tassi di cambio costanti.
Nel terzo trimestre 2008 Carrefour ha infatti raggiunto un fatturato di 24,7 miliardi di euro, con un incremento del 7% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente e una crescita organica del 5,9%.
A dispetto del segno meno messo in conto dagli analisti, gli ipermercati francesi hanno segnato una significativa inversione di tendenza e, a parità di spazi commerciali, hanno registrato un aumento del 2,1%. I supermercati hanno invece ottenuto un +4,4% e in particolare l’insegna Champion convertita in Carrefour Market ha realizzato un incremento a doppia cifra. I discount Ed, in controtendenza rispetto alla crisi generale dei consumi che sta avvantaggiando questi format, sono calati dello 0,3%.
In Francia, che pesa il 40% sulle vendite complessive del gruppo, il fatturato ha raggiunto i 10,8 miliardi di euro con un una crescita del 3,5% (+3,2% la crescita organica). Più deludenti le performance ottenute nel resto d’Europa, soprattutto in Italia (-2,7%) e in Belgio (-1,9%). L’incremento, anche se a doppia cifra, è stato inferiore alle attese in Asia (+10,2%), mentre si sono rivelati migliori del previsto i risultati riportati in America Latina (+22,8%).
Nel terzo trimestre 2008 Carrefour ha infatti raggiunto un fatturato di 24,7 miliardi di euro, con un incremento del 7% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente e una crescita organica del 5,9%.
A dispetto del segno meno messo in conto dagli analisti, gli ipermercati francesi hanno segnato una significativa inversione di tendenza e, a parità di spazi commerciali, hanno registrato un aumento del 2,1%. I supermercati hanno invece ottenuto un +4,4% e in particolare l’insegna Champion convertita in Carrefour Market ha realizzato un incremento a doppia cifra. I discount Ed, in controtendenza rispetto alla crisi generale dei consumi che sta avvantaggiando questi format, sono calati dello 0,3%.
In Francia, che pesa il 40% sulle vendite complessive del gruppo, il fatturato ha raggiunto i 10,8 miliardi di euro con un una crescita del 3,5% (+3,2% la crescita organica). Più deludenti le performance ottenute nel resto d’Europa, soprattutto in Italia (-2,7%) e in Belgio (-1,9%). L’incremento, anche se a doppia cifra, è stato inferiore alle attese in Asia (+10,2%), mentre si sono rivelati migliori del previsto i risultati riportati in America Latina (+22,8%).
