McDonald’s ha annunciato che l'amministratore delegato e presidente Don Thompson sta per lasciare il colosso del fast food dopo meno di tre anni al vertice.

 

Il suo incarico sarà assunto da Steve Easterbrook, veterano dell’azienda, finora a capo del global brand, che diventerà il terzo amministratore delegato della società nell'ultimo decennio.

 

L'uscita di Thompson non è spiegata da McDonald's, ma arriva dopo due anni di continui peggioramenti delle vendite negli Stati Uniti e vari tentativi senza successo del management di invertire il trend.

 

L'utile netto del gruppo è calato nel 2014 del 15%, a 4,76 miliardi di dollari e i titoli dell’azienda sono praticamente invariati da quando Thompson ha assunto l'incarico nel luglio 2012, quando il Dow Jones saliva del 36%.