Assogiocattoli, principale Associazione di settore che rappresenta i più importanti produttori e distributori di giocattoli in Italia ha precisato, in merito al maxisequestro dei braccialetti di plastica per bambini, che si trattava unicamente di prodotti contraffatti e importati illegalmente di cui tuttavia esiste una produzione legale in regola con le norme europee che regolano il settore del giocattolo.

La precisazione nasce dalla volontà di tutelare le aziende italiane che operano nel pieno rispetto delle norme vigenti al fine di fare maggiore chiarezza in merito alla pericolosità dei prodotti sequestrati dalla polizia locale di Milano.

Dichiara Paolo Taverna, direttore generale di Assogiocattoli: “La nostra Associazione, a nome di tutte le aziende iscritte, intende ringraziare ufficialmente la Polizia Locale di Milano e le tutte le forze dell’ordine quotidianamente impegnate nella lotta alla contraffazione e all’importazione illegale di giocattoli pericolosi. Da anni Assogiocattoli è infatti presente al loro fianco nelle più importanti manifestazioni dedicate al mondo del giocattolo promuovendo campagne volte ad avvicinare il grande pubblico alle tematiche dei giocattoli sicuri e alla lotta alla contraffazione”.