I consumi di salumi in Italia si aggirano intorno ai 20 chilogrammi pro capite l’anno, come emerso durante il convegno sulla salumeria italiana di Verona, tenutosi a Eurocarne.

Il binomio tra alimentazione e salute si fa sempre più stretto e ora, grazie a tecniche di conservazioni evolute, è possibile ridurre i grassi e il sale nei salumi e garantire una migliore conservazione del prodotto.

Nel nostro paese si consumano circa 30 milioni di prosciutti crudi e 45 milioni di cotti e vengono apprezzati soprattutto salami dalla stagionatura breve, come lo strolghino.