L’abolizione delle quote latte, prevista per il 1° aprile 2015, molto probabilmente consentirà un’espansione della produzione di latte che nel 2023 potrebbe raggiungere i 150 milioni di tonnellate nell’Unione Europea.

Come conseguenza di questo trend anche la produzione di formaggi dovrebbe registrare un sensibile incremento sfiorando gli 11 milioni di tonnellate, di cui 1 destinato all’esportazione. Tali dinamiche permetteranno di stabilizzare, nel lungo periodo, il prezzo del latte alla stalla nella Ue al di là di leggere oscillazioni sempre possibili.

Questo lo scenario generale delineato da Brigitte Misonne, Responsabile Ufficio Politiche e Analisi di Mercato della Commissione Europea, in occasione del convegno “Quali certezze per il settore lattiero caseario dopo le quote latte. Le sfide per la cooperazione” organizzato venerdì 31 a Bologna dall’Alleanza delle Cooperative Italiane – Settore Agroalimentare.