Assoimballaggi, in collaborazione con Conlegno, ha lanciato il progetto di qualificazione tecnica di uno dei prodotti meno conosciuti ma più importanti della logistica italiana: le casse pieghevoli in legno.

Dopo un intenso anno di lavoro, che l’ha vista impegnata insieme a Conlegno, CRIL e Agroselviter (Dipartimento di Agronomia, Selvicoltura e Gestione del Territorio - Università degli Studi di Torino), l’associzione ha deciso di attuare un processo di qualificazione delle aziende specializzate nella progettazione e produzione di Casse Pieghevoli in legno.  

Grazie al lavoro congiunto dei soggetti coinvolti è stato raggiunto l’importante obiettivo di valorizzazione delle “casse pieghevoli in legno”: i test di caratterizzazione effettuati consentiranno alle aziende produttrici di poter dichiarare la “portata” delle casse vendute alla propria clientela.

Completa questo processo l’attribuzione del marchio di Qualità “IWP-BOX” specifico per ogni singolo modello aziendale di cassa pieghevole sul quale siano stati effettuati test di laboratorio specifici sulle prestazioni.

«Si tratta di un importante riconoscimento per un prodotto che, pur poco conosciuto, occupa un ruolo di primo piano nella logistica nazionale e internazionale. Al raggiungimento di questo importante risultato ha contribuito Assoimballaggi grazie a un intenso lavoro presso le sedi opportune e all’organizzazione di corsi tecnici aperti a tutte le aziende del settore», spiega Ettore Durbiamo, presidente di Assoimballaggi