Nel 2012 il mercato TCE ha sviluppato un giro di affari pari a 12 miliardi di euro, -3,6% a valore rispetto al 2011.
Il report annuale sugli acquisti di ortofrutta domestica delle famiglie italiane, elaborato da CSO su rilevazioni GFK, evidenzia un dato estremamente preoccupante.
Nonostante la situazione di crisi in cui si trova il Paese e la tendenza al risparmio delle famiglie, i dati di produzione 2012 della Mortadella Bologna si mantengono sui valori dell’anno precedente.
Il mercato dell’ottica, nei principali paesi europei (Italia, Spagna, Germania, Francia), chiude il 2012 con un giro d’affari di oltre 15 miliardi di euro.
L’ultimo trimestre del 2012 si è concluso in negativo per il mercato nazionale dei Technical Consumer Goods (TCG): rispetto al periodo ottobre-dicembre 2011, infatti, è stato registrato un calo del fatturato del 4,7%.
Calo del 4,74% rispetto ai fatturati 2011, anno che aveva chiuso con un -8,3%. La crisi morde, ma non ferma i consumi di elettronica ed elettrodomestici.
L’andamento negativo dei centri commerciali nel mese di gennaio, -5,41% a valore e a rete costante vs gennaio 2012, rappresenta la cartina tornasole della congiuntura economica.
Il 2012 segna una contrazione del 2,2% a valore, con acquisti sempre più concentrati nelle settimane prenatalizie.
Le elaborazioni Ismea dei dati Istat mostrano un fatturato relativo all’export di vini tricolore a 3,8 mld di euro nei primi 10 mesi del 2012 (+8,2%).
Acquistare alla domenica (crisi permettendo) piace agli italiani che secondo una ricerca Ispo sono favorevoli alla liberalizzazione degli orari.
a crisi economica ha colpito anche il settore dei freschissimi: le vendite di frutta e verdura, ma anche di carne e pesce nel corso del 2012, infatti, hanno subito un calo.
Secondo il Centro studi di Unipro, nel nostro Paese il mercato della cosmetica ha subito una frenata, stimando per la chiusura del 2012 un -1,4%.
Il comparto sembra più solido rispetto ad altri settori: vendite, investimenti e occupazione reggono nel terzo trimestre del 2012, nonostante le difficoltà finanziarie.
La XV edizione dell’Osservatorio economico GS1 Italy | Indicod-Ecr conferma l’attuale percezione negativa del contesto economico, evidenziando comunque qualche spiraglio di luce.