Startup Geeks ha effettuato un’alisi sul marketing pasquale e sull'evoluzione dell'uovo di cioccolato come fenomeno di consumo. Secondo l’indagine, all’interno dei punti vendita, le uova di Pasqua sono disposte in aree altamente visibili, solitamente all’ingresso, lungo i corridoi principali e in reparti a loro dedicati. Una scelta che aumenta la possibilità di vendita perché la distribuzione in reparti differenti pone il cliente di fronte a stimoli sempre nuovi, attirano l’attenzione del consumatore.
Secondo la ricerca, negli anni, il mercato delle uova di Pasqua è passato da un’offerta limitata a poche marche storiche a un panorama molto più variegato. L’introduzione di brand del lusso, uova gourmet e prodotti a tema con licenze di film e cartoni animati ha permesso di segmentare il pubblico, rispondendo sia alle esigenze dei bambini sia degli adulti. Parallelamente, l’attenzione verso la sostenibilità ha portato alla diffusione di uova con packaging ridotto, realizzate con cioccolato equo e solidale o con ingredienti di alta qualità. L’aumento di consumatori attenti alla salute ha inoltre spinto le aziende a proporre varianti senza zucchero, senza lattosio, proteiche o biologiche.
Rispetto al passato, un altro aspetto da evidenziare riguarda le tempistiche in cui i prodotti legati a particolari festività diventano reperibili: se in passato era necessario aspettare di arrivare a ridosso delle festività per scegliere il pandoro o l’uovo di cioccolata, ora mesi prima è già a disposizione un parterre di dolci pronti da consumare.
Per quanto riguarda le leve che spingono l’acquisto di un uovo di cioccolato, la decisione è influenzata da molteplici fattori psicologici ed economici. Secondo il neuromarketing, il packaging gioca un ruolo determinante: colori vivaci, immagini familiari e il richiamo alla sorpresa all’interno dell’uovo attivano i centri cerebrali legati al piacere e all’attesa della ricompensa. Per i bambini, il brand, il personaggio e il gadget all’interno dell’uovo sono spesso determinanti nella scelta d’acquisto, mentre gli adulti tendono a considerare maggiormente il rapporto qualità-prezzo e gli ingredienti. In un periodo di incertezza economica, inoltre, molti consumatori prediligono promozioni e offerte speciali, spingendo i supermercati a proporre sconti sulle uova di fascia alta o formati più piccoli e accessibili per accontentare tutte le fasce di reddito.
Le aziende produttrici hanno dovuto ripensare le loro strategie per rispondere ai cambiamenti economici e alle nuove abitudini di consumo. Secondo l’indagine, si tende, di base, a scegliere ricordi positivi o che si collegano a esperienze familiari. Tra le strategie messo in campo dalle aziende, la diversificazione dell’offerta che punta su prodotti premium, uova personalizzabili e nuove forme di cioccolato, mentre la sostenibilità si rafforza con packaging ecocompatibili e ingredienti certificati. Le strategie di prezzo includono scontistiche, formati ridotti da una parte per aumentare l'accessibilità e dall'altra edizioni limitate per aumentare l’esclusività. I packaging, con carta ruvida e colori dorati, esaltano la percezione di qualità. Infine, le esperienze sensoriali in negozio, tra espositori interattivi e degustazioni, stimolano l’acquisto e il coinvolgimento emotivo.