Heineken Italia insieme ad AstraRicerche, ha condotto un’indagine nell’ambito della campagna “Together” per esplorare come Gen Z e Millennials vivono oggi la socialità.
Dallo studio, condotto a fine maggio 2025, con metodo Cawi,, su un campione di oltre 1.000 intervistati di età compresa tra i 18 e i 45 anni, è emerso anche che la birra (alcolica e analcolica) è la protagonista indiscussa dei momenti conviviali. Infatti, più di un italiano su due la definisce la bevanda preferita quando si è in compagnia dei propri amici.
Tre giovani su quattro scelgono gli incontri reali
Oltre tre intervistati su quattro prediligono socializzare in luoghi fisici. Il 57,5% si incontra soprattutto in posti che frequenta abitualmente (bar, locali, ristoranti, discoteche, cinema, parchi, palestre), a cui si aggiungono l’ambiente di lavoro (31,3%) e l’ambiente universitario (14,8%).
Socialità virtuale in negativo
Tuttavia, spesso il tempo manca e non ci si ritrova con gli amici quanto si vorrebbe. Circa un italiano su quattro fatica a trovare tempo per la vita sociale durante la settimana: il 27,7% ha dichiarato infatti di ritagliarsi meno di quattro ore settimanali.
«Negli ultimi anni, il modo di vivere la socialità è cambiato tra i giovani italiani. E questa ricerca conferma che la socialità fisica rimane un valore imprescindibile per Gen Z e Millennials, nonostante la velocità del cambiamento generata dalle iperconnessioni, dalle tecnologie e dai media virtuali. Ma ci dice anche qualcosa di più profondo: oggi c’è un bisogno crescente di connessioni vere, sentite, reali – afferma Alfredo Pratolongo, corporate affairs director di Heineken Italia –. Come azienda produttrice di birra, bevanda simbolo della convivialità, capace di unire generazioni, stili di vita e culture diverse, crediamo nel valore delle connessioni autentiche e per questo, la nostra strategia mira a riportare al centro la dimensione umana dello stare insieme. Creare connessioni fa parte della nostra identità dal 1864 e oggi vive nel nostro purpose: creare il piacere di stare insieme per ispirare un mondo migliore».
Birra e amici, mix perfetto per stare insieme
Quasi l’80% di Gen Z e Millennials indicare la birra come presenza ricorrente nei propri momenti trascorsi con gli amici. In generale, per il 55% dei giovani italiani tra i 18 e i 45 anni la birra rimane la bevanda preferita quando si è in compagnia, seguita da soft drink e altre bevande analcoliche (48,6%); decisamente più distaccati vino (21,3%) e superalcolici/cocktail (20,6%). Un italiano su quattro ha, inoltre, dichiarato di uscire per bere una birra con gli amici almeno una volta a settimana.
Andando più nello specifico, i motivi principali della preferenza per la birra si ritrovano primariamente nell’apprezzamento per il gusto di questa bevanda (52,1%), in seconda battuta perché fa parte delle abitudini (35,1%), poi perché è il drink ideale quando si è in compagnia (25,9%) e, infine, perché è perfetta in abbinamento al cibo (23,7%). Secondo il 35,7% degli intervistati, infatti, il ruolo primario della birra è accompagnare molte tipologie di cibo diverse, anche grazie alla sua bassa gradazione alcolica, che la rende ottima per tanti momenti di consumo diversi (17,9%).
«Dalla ricerca è emerso che tra le attività preferite dai giovani fra i 18 e i 45 anni quando trascorrono del tempo con gli amici, spiccano quelle che prevedono il bere e mangiare in compagnia, con la birra come protagonista indiscussa” - prosegue Pratolongo –. La birra, con la sua accessibilità, informalità e versatilità negli abbinamenti, è ormai entrata a far parte delle abitudini di consumo degli italiani, a tavola e non: oggi non solo accompagna la socializzazione, ma la promuove, la ispira e spesso la rende possibile, alle volte migliore».