E per il 2024-2025 la catena sarda ha programmato 22 milioni di euro di investimenti per nuove aperture e ristrutturazioni.
Prosegue il piano di sviluppo del Gruppo che prevede altre nuove aperture in Campania, Lazio, Abbruzzo e Puglia entro la fine dell’anno.
E' il secondo passo indietro di un'avventura cominciata negli anni Novanta e destinata a chiudersi tristemente.
Al via la prima tranche della maxi cessione a Groupement Les Mosquetaires. Passano di mano 61 punti vendita, che cambiano insegna dal 15 ottobre.
Integrazione con la ristorazione, sviluppo della rete Todis, ulteriore rafforzamento della Mdd, nuove aperture sono i capisaldi della strategia.
Il format va ormai ben oltre la propria missione originaria, che resta comunque importante, ma non decisiva.
Ottima mossa nell'impero dei fratelli Issa: i supermercati sposano le stazioni di servizio stradale di ristorazione annessi.
L'azienda valtellinese, fondata dall'imprenditore Antonio Tirelli, è anche tra i soci fondatori della centrale Agorà network. Nel 2000 è sbarcata a Milano.
Cora, in netta difficoltà, fa capo a Gruppo Delhaize, che non sta certo attraversando un momento positivo.
Gabrielli opera nel Lazio dal 1996 con i supermercati a insegna Tigre che, in precedenza, erano complessivamente 52 in tutta la regione e ora supereranno il centinaio.
Non si conoscono ancora i motivi dell'operazione, che coinvolge 800 addetti. Si conferma il presidio nella Capitale di altre grandi cooperative.
I risultati di una ricerca Unimpresa lanciano l'allarme sull'erosione dei ricavi dei piccoli supermercati e dei piccoli esercenti: potrebbero scendere del 70 per cento e oltre.
La multinazionale francese ha siglato un'alleanza con il gruppo Altan Jooloo, che ha già aperto un ipermercato e un Carrefour market nella capitale e che detiene 20 supermercati Sansar.
I dati a fine settembre sono un'ottima cartina al tornasole per misurare i comportamenti dei visitatori delle gallerie commerciali.