Il primo quotidiano sulla GDO
Aggiornato al 29 Marzo 2024 - ore 09:30
La capitale della moda era da tempo nel mirino del colosso nipponico, che sta già pensando all'espansione nel nostro Paese. Come spiega il fondatore, Tadahashi Yanai, non è facile trovare location altrettanto adatte, ma si tratta solo di cercare con cura.
Da Uniqlo è tutto pronto per la prima apertura di Milano, prevista fra poco più di 2 settimane, il 13 settembre nella centralissima Piazza Cordusio, a due passi dal Duomo. Arriva infatti, anche da noi, la collezione Autunno/Inverno 2019, dal 13 settembre in store e online dal 26.
Il negozio dello shopping center nella cintura di Milano, come già quello del Centro di Arese, aperto nella primavera del 2016 su 4.500 mq, avrà numeri importanti e si estenderà su una superficie commerciale di 5.140 mq e 240 addetti.
Sbarcato in Italia il 29 ottobre 2009 con un megastore di 3.000 mq in pieno centro città, il gruppo Usa sembra intenzionato a lasciare il Paese, a meno che non decida di puntare su negozi più piccoli, magari nei centri commerciali prime e negli outlet, come sta facendo nella vicina Francia.
Mentre gli americani di Abercrombie&Fitch abbandonano lo Stivale, visto che l’unico e sontuoso punto vendita di Milano, Corso Matteotti, chiuderà i battenti all'inizio del 2020, i giapponesi arrivano. L'offerta coniuga qualità, design e buoni prezzi, come spiega Kohsuke Kobayashi, chief operation officer di Uniqlo Ita...
Renato Borghi, Federazione moda Italia: "Andrebbe fatta una riflessione sulla modalità tutta italiana di esecuzione di un evento eccezionale che, allungandosi a dismisura, si traduce in un periodo molto ampio di promozioni, prima durante e dopo l’evento, sopportabili solo per chi ha ricarichi molto importanti”.
Nella settimana di Mapic Cannes, Massimiliano Peron, top manager di Land of Fashion, oltre 600 negozi fra moda e ristorazione e più di 17 milioni di visitatori annui, fa il punto su uno dei segmenti distributivi più amati dagli italiani. Il business va a gonfie vele, legislatore permettendo...
Il focus sarà prevalentemente su shopping mall e grandi vie commerciali. Tre saranno i format, tutti sotto insegna: grandi (di 1.000 mq per uomo, donna, bambino, accessori e calzature compresi), medi (di 400 mq senza la linea per i ragazzini) e piccoli (200 metri, solo donna e uomo).
Le grandi manovre di Coin-Ovs e il rinnovamento di gruppo Rinascente non sono casi isolati. Tutto il pronto moda sta uscendo dal tunnel. Le catene che operano nel nostro Paese sono interessate da processi di razionalizzazione e da molte nuove aperture. La sfida più grande è la digitalizzazione, ma anche il confronto c...
Le 'Corti di Baires', insediamento commerciale della capitale lombarda, sono rimaste a lungo sfitte e in uno stato di abbandono. Ma oggi il nuovo proprietario, il fondo inglese Mayer Bergman, sta pianificandone il rilancio.
Il big riminese del fast fashion, operante in due canali, e con 600 negozi sotto insegna Terranova e Calliope rende noti i dati del bilancio 2016 e il suo piano industriale, che prevede un balzo di fatturato di quasi 300 milioni di euro.
Chi sono i leader? In particolare H&M e Zara. Buoni risultati ottengono però anche Bershka, Celio e Benetton. Attenzione però agli incidenti di percorso.
Dopo il debutto, in aprile, presso ‘Il Centro’ di Arese (Mi) il colosso irlandese atterra nel bresciano. Il nuovo negozio occupa 4.000 mq ed è il 327° nel mondo. La prossima tappa è fissata entro la metà del 2017, all'interno de 'I Gigli' di Campi Bisenzio, vicino a Firenze. Seguiranno Venezia e Roma. Fuori dall'Italia...
Le etichette, in tutto 7, in vendita già da un po' di tempo, comprendono Franklin & Freeman, Franklin Tailored, James & Erin, Lark & Ro, North Eleven, Scout + Ro e Society New York. L’offerta è al momento disponibile solo negli Usa e comprende ben 1.800 articoli destinati a uomini, donne e bambini. Il range di prezzo...