Il primo quotidiano sulla GDO
Aggiornato al 20 Aprile 2024 - ore 08:11
Il leader dei formaggi a denominazione aggiunge un terzo pilastro di business, con un occhio di riguardo per i mercati esteri.
Già oggi l’incidenza delle esportazioni – che raggiungono 60 Paesi - è superiore al 40% dei ricavi, con le Americhe a farla da padrone.
Le filiali delle due major sono passate sotto il controllo dello Stato, con un provvedimento del 16 luglio, pubblicato sulla Rossijskaja Gazeta.
Grandi investimenti, una solida alleanza con Ferrero, molto export, una crescita a doppia cifra, tante idee: questa è Inalpi.
L’acquisita, con i suoi 35 milioni di fatturato porta il giro d’affari consolidato del re del provolone intorno ai 400 milioni di euro, con un’incidenza export del 40 per cento.
L’azienda pugliese punta sulla filiera, utilizzando materie prime garantite e mettendo al centro un know-how artigianale nella lavorazione dei formaggi e una forte spinta all’innovazione.
Mauro Frantellizzi: «E' ora di alzare l'asticella passando dalla tattica a una sincera e diffusa consapevolezza aziendale e sociale»
Ambrosi ha chiuso il 2021 con un fatturato prossimo ai 420 milioni di euro, in crescita del 5,7 sul 2020. La valutazione d'impresa sarebbe di 300 milioni.
Due nuovi capitoli si aggiungono a un scontro in atto da parecchi anni. Ma la vicenda non finisce qui, perché i francesi....
In Danimarca sorgerà una fabbrica di latte sintetico che manderà in pensione 50 mila mucche....
Unicredit supporta i progetti Esg del gruppo bellunese, diretti a consolidare il benessere del territorio e ad aumentare la soddisfazione dei dipendenti.
Sviluppo in vista, in Italia e all'estero, di una delle eccellenze del made in Italy, grazie a un innovativo accordo di collaborazione.
La cooperativa piemontese chiude l'esercizio in positivo. Negli ultimi 10 anni ha generato valore per 460 milioni di euro.
Secondo il Food industry monitor il Ros passerà dal 3,8 del 2020 al 6,8 per cento del 2021. In testa olio, farine, caffè, latte e derivati.