Il primo quotidiano sulla GDO
Aggiornato al 20 Aprile 2024 - ore 10:00
Il 14° rapporto sul mondo delle denominazioni di origine si arricchisce, quest'anno, con un'analisi dei canali di vendita. Il retail moderno si conferma l'asso pigliatutto. Bene anche per l'Horeca, che tuttavia ha quote modeste.
Dopo l’accelerazione di agosto (+13,4%) anche settembre fa registrare una buona performance per le vendite oltre frontiera di generi agroalimentari che, con un +5,7% su base annua, porta a 28 miliardi di euro il giro d’affari maturato nei primi 9 mesi. Cibo e bevande si contraddistinguono, come al solito, favorevolment...
Il Bel Paese è leader mondiale per numero certificazioni, con 805 prodotti iscritti nel registro Ue, di cui 282 food e 523 wine al 10 febbraio 2016. Nel corso del 2015 l'export è salito di 8 punti e i nostri consorzi hanno registrato ben 9 nuovi prodotti, più di tutti gli altri Paesi. Il ‘parco’ nazionale di alimenti a...
L'Ue ha autorizzato l'ingresso di altre 35.000 tonnellate di olio d'oliva tunisino a dazio zero. Comprensibile che i nostri agricoltori si sentano 'merce di scambio'. Ma i dati di Ismea rivelano dinamiche più profonde.
Nel 2015, secondo l'Osservatorio del Vino, gli italiani hanno comprato circa il 7% in più nel canale moderno. Ad andare forte sono state soprattutto le bollicine e, fra queste, il Prosecco. Buone anche le performance dei frizzanti rosati. Secondo Domenico Zonin la cultura media del nostro consumatore sta aumentando e f...