Il primo quotidiano sulla GDO

Aggiornato al 18 Aprile 2024 - ore 17:30

IRI

Iri: inaugurazioni e restyling salvano redditività e fatturati

Una recente analisi dimostra che l'incremento del giro d'affari nel dettaglio moderno è legato in maniera quasi esclusiva alle nuove aperture e ai restyling. Inoltre gli ipermercati di concezione recente sono più piccoli e i supermercati più grandi: le strategie tendono a sfrondare le situazioni estreme.


Anche nel retail è l'innovazione a guidare la crescita

Ipermercati, supermercati e superette di ultima generazione hanno vendite decisamente più alte e vengono premiati dal consumatore. Dunque l'innovazione è più che mai l'elemento differenzianti. I nuovi iper sono più piccoli, mentre i punti di vendita minori sono più grandi, in quanto le famiglie italiane non tollerano a...


Largo consumo confezionato: IRI misura la ripresa

Le previsioni indicano una chiusura 2015 con un andamento dei volumi pari al +1,7% (vendite a valore a prezzi costanti) e un ulteriore +1,1% per il 2016. Per quanto concerne i valori correnti, o monetari, il dato è pari a una crescita del 2,5%. Nel 2016 resterà un andamento positivo, ma leggermente più ridotto: +1,9%. ...


Ripresa dei consumi: è solo merito del clima?

Il lungo periodo caldo ha inciso, ma sarebbe riduttivo parlare di puro effetto congiunturale. Distribuzione Moderna ha messo a confronto diverse ricerche e fonti statistiche: tutte portano il segno più e sottolineano che le buone indicazioni potrebbero davvero essere, finalmente, strutturali.


Il largo consumo confezionato riprende quota e cresce fra gennaio e luglio

Torna a crescere in Italia il Largo Consumo Confezionato (LCC): dopo anni di pesante segno meno: nei primi 7 mesi di quest’anno è stato registrato un aumento del 2% delle vendite, in una rete distributiva al dettaglio che conta oltre 68.000 punti vendita, dagli ipermercati e superstore fino ai negozi tradizionali. In ...


Il largo consumo riprende il ritmo?

Secondo Iri sì. I prossimi mesi del 2015 e l'anno 2016 promettono rialzi sia in volume, sia in valore. Ma il pronostico è esposto a due grandi incognite: la crisi greca, con le relative ripercussioni sul sistema valutario, e la spada di Damocle della "clausola di salvaguardia".


Iri: il largo consumo confezionato riprende ma....

...ma le variabili in gioco sono davvero molte. Sui pronostici (+1,4 in volume e +1,7 in valore) l'applicazione della "clausola di salvaguardia" potrebbe abbatersi, tirando uno sgradevole colpo di spugna. In ballo ci sono anche le incertezze monetarie, la crisi Greca, la debolezza dell'occupazione.