Dal 2012 a oggi ad abbassare la saracinesca per crisi sono state ben 300.000 attività. Anche gli immobili, dunque, si stanno deprezzando in modo vertiginoso, in quanto il calo dei consumi ha portato sul mercato ben 627.000 locali sfitti, una cifra che è pari al 25% della disponibilità totale e che sale al 40% in alcuni quartieri periferici o, comunque, nelle zone commerciali di minore interesse. Quali i correttivi?